|
|
|
|
|
|
|
La Newsletter di Barbiana 2040 Letture e approfondimenti
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
📕 L'IMMAGINE DI OGGI
|
|
Scuola, crescono le critiche alle Nuove Indicazioni 2025
Dalla Storia sale una domanda: come può avvenire tutto questo?
|
📚 “La scuola di Gentile non possiamo ridurla a una scuola fascista, la scuola di Valditara non possiamo ridurla a una scuola postfascista, nonostante entrambi siano ministri di governi che dichiarano la loro ideologia senza infingimenti: stiamo parlando invece di una ideologia liberal-nazionalista che ha continuità che sono profonde e di lunghissima durata”.
|
Questo è l’incipt di un ultimo articolo di analisi e di approfondimento di Christian Raimo, insegnante e scrittore, molto attento e critico sulle vicende e vicissitudini della scuola italiana. Di questo periodo in particolare. E come si nota leggendo non solo i quotidiani, continua pesantemente a far discutere la bozza delle Nuove Indicazioni nazionali per la scuola del ministro Valditara. Tanto che ha deciso di prorogare le consultazioni fno al 17 aprile 2025. Questo di Raimo è solo l’incipt di un testo più elaborato – e che qui riportiamo integralmente - che ripercorre storicamente l’evoluzione degli approcci alla scuola italiana partendo proprio dalla riforma Gentile. E arrvando alla complessità di oggi.
|
“Le analogie tra quello che è accaduto alla scuola italiana tra il 1922 e il 1925 e quello che sta accadendo alla scuola italiana esattamente cento anni dopo – scrive Raimo nella prima parte della sua analisi - sono tante e tali che viene la tentazione di fare un paragone tra il governo Meloni-Valditara e quello Mussolini-Gentile che può portarci a due esiti interessanti: riflettere sui rapporti tra il fascismo e il liberalismo di un secolo fa, e riflettere sui rapporti tra il postfascismo e liberalismo e neoliberismo di questi tempi”. Al termine del profondo articolo che Raimo sviluppa, arriva a porre – e porsi - una domanda, in parte cruciale di questa riflessione complessiva. Che cosa sono le Indicazioni nazionali? Sono, risponde “una sorta di carta costituente per la scuola. Hanno sostituito da più di vent’anni i programmi. Il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha deciso di rivedere quelle del 2012, ed è da poco uscita la prima bozza.
|
Questo è un brano delle pagine di questa bozza dedicate alla Storia.
|
“La Storia, come si mostra nei grandi testi che l’hanno raccontata, intesa cioè come indagine e ragionamento intorno agli avvenimenti, al loro svolgimento, alle forze che li hanno prodotti e alle qualità dei loro protagonisti, si è sempre accompagnata anche a un giudizio morale su quanto era oggetto del suo racconto. In questo modo essa ha rappresentato una pagina decisiva del modo come si è costruita non solo la nostra comprensione del mondo ma la stessa nostra consapevolezza del bene e del male”.
|
|
|
|
|
|
📕 SCRITTURA COLLETTIVA
|
|
Scrittura collettiva, sei laboratori in cerca d'autori
|
|
📚 Nei mesi di febbraio e marzo ho tenuto 6 laboratori di scrittura collettiva su altrettante classi: una terza primaria, tre quarte, due classi prime della scuola secondaria di I° grado. Sei contesti molto differenti tra loro, con gruppi eterogenei di alunni e studenti. Ai laboratori hanno presenziato, in veste di osservatori, anche alcuni docenti. Un’esperienza per me, sicuramente tanto impegnativa quanto formativa. Per una pura questione di economia di forze, ho steso una progettazione che prevedesse un unico incipit per tutti i gruppi classe: l’album illustrato di Cristina Petit, Carpe diem, edizioni Artebambini. La sfida era un po’ azzardata, forse incosciente, sicuramente impegnativa. Nello svolgersi si è rivelata non solo possibile, ma arricchente e motivante sul piano didattico e professionale. Ecco la mia testimonianza del lavoro svolto in classe, e qui sotto, di seguito, il racconto dell’insegnante Stefania Favali, e il testo collettivo prodotto dai bambini.
|
|
|
|
📕 IL LABORATORIO
|
|
"Carpe Diem": il tempo giusto per imparare, scrivere e crescere insieme a scuola
|
|
📚 C’è sempre una prima volta. Come insegnante il laboratorio di scrittura collettiva è stato un viaggio inatteso nel potere delle parole e nella profondità del pensiero dei bambini. Partiti da un albo illustrato – Carpe Diem – i piccoli hanno riflettuto sul significato di un titolo, discusso, ricercato, condiviso. Tra fogliolini anonimi, gettoni della parola e lavori in gruppo, è nato un testo collettivo che ha fatto emergere intuizioni sorprendenti e domande autentiche. L’insegnante osserva, accompagna, si emoziona. E scopre che l’apprendimento vero nasce quando la voce di ciascuno trova spazio. Anche per me, è stata una lezione indimenticabile. Ecco il mio racconto di questa esperienza d laboratorio.
|
|
|
|
📕 SCRITTURA COLLETTIVA
|
|
"A spasso nel tempo" Quando la scuola rallenta per capire meglio
|
|
📚 Nel laboratorio che racconto “A spasso nel Tempo”, bambine e bambini della scuola primaria hanno intrapreso un percorso immersivo alla scoperta del concetto di tempo. Hanno letto storie, condiviso ricordi, esplorato la storia, la musica, la grammatica e perfino la meteorologia. Hanno capito che il tempo non è solo l'orologio che scandisce le ore, ma anche memoria, emozione, attesa, desiderio. Con la scrittura collettiva e il gioco, ogni alunno ha potuto raccontare il proprio tempo: lento, magico, giusto. Un tempo da abitare e non solo da misurare. È stato un viaggio attraverso le stagioni della vita, guidato da parole, immagini, riflessioni e domande. Un laboratorio a misura di infanzia, dove il tempo si è fatto spazio per pensare, sognare e creare. Nel'articolo qui sotto, il testo elaboratoro dai docenti con le impressioni e riflessioni emerse durante e dopo l'osservazione del laboratorio in classe di Elena Bagini.
|
|
|
|
📕 LA FORMAZIONE
|
|
Lo sviluppo del pensiero critico Il digitale nel cammino di aderenza fra parola e pensiero
|
Un gruppo di docenti IC Molassana&Prato - Genova
|
|
📚 Nel testo collettivo scritto dalle docenti che hanno osservato e partecipato al laboratorio sul "Tempo" (vedi articolo di Elena Bagini qui), emerge una riflessione profonda sul valore del tempo nella scuola. L’apprendimento non è un processo lineare, ma una spirale in cui conoscenze, competenze e pensiero critico si intrecciano e si rinnovano. Ma per crescere davvero serve tempo di qualità: tempo per ascoltare, per rallentare, per includere. Le insegnanti invitano a superare la logica della prestazione e a restituire alla scuola il tempo del senso, dove ogni passo, anche il più piccolo, diventa parte di un cammino condiviso.
|
|
|
|
📕 SCRITTURA COLLETTIVA
|
|
Un laboratorio di ragazzi in cerca del senso della vita
|
|
📚 Un iter particolare, straordinario ha coinvolto i ragazzi di prima seconda e terza media di Grumello del Monte ( appartenente alla Rete Barbiana 2040) raccolti per compiere un percorso di scrittura collettiva secondo il metodo di Don Milani per un PNRR DM 19 contro la dispersione scolastica. Terminato con una restituzione a invito. Il filo rosso è stato la Vita, vita nel suo senso pregnante e profondo. I ragazzi hanno proposto una dedica che già da sé diffonde e spalma la loro sete: "Ai nostri professori e compagni di classe, ma anche ai più poveri e a chi non conosce il senso della vita".
|
|
|
|
📕 LABORATORI
|
|
Il riscatto dell'errore, un percorso costruito senza perdere nessuna briciola di parola
|
|
📚 Si è concluso come una sorta di strano miracolo educativo il laboratorio di scrittura favorito dal Pnrr all’istituto superiore professionale Ipsia "F. Corni" di Modena. Ad aggregare il gruppo tanto eterogeneo, multilingue, pluriculturale è stato uno dei laboratori di scrittura collettiva Barbiana 2040 come collante e insieme scrigno prezioso della cultura informale, del contesto di realtà dei 25 ragazzi protagonisti, iscritti all'indirizzo grafico, odontotecnico, elettrico, meccanico. Cinque pagine di testo finale raccontano qualcosa di impossibile che passando attraverso il pensiero fissato sui fogliolini, raccogliendo tutte le briciole di parole e tutte le parole in briciole, è diventato un testo per il quale è stato proposto da un ragazzo proveniente dalla Mauritania, votato da tutti i presenti, il titolo: "Non lasciarci cadere".
|
|
|
|
|
|
📕 FORMAZIONE E INNOVAZIONE
|
|
Ecco i tre corsi Mooc della Rete Barbiana 2040 Sono online sulla piattaforma "Leonardo Visionario"
|
|
|
|
|
|
|
|
|
📕 LA RUBRICA
|
|
|
Difficile (forse) che i robot diventino nostri amici
|
|
📚 "Io vorrei parlare della collaborazione, soprattutto di come collaborano i robot e di come collaboriamo noi umani”.
|
Ho trovato questa frase su Google.
|
Il senso d'azione che emerge quando collaboriamo con gli altri esseri umani può essere indotto, anche quando il nostro partner è un robot umanoide.
|
Ho chiesto all'AI se i robot collaborano e mi ha risposto: sì, ma se possiedono livelli di sicurezza tali da poter lavorare accanto agli operatori, senza pericolo”.
|
Quindi i robot collaborano solo per aiutare gli umani sul lavoro e non collaborano magari consolando le altre persone, quindi i robot sono insensibili.
|
Mentre noi umani collaboriamo per far sentire bene una persona per aiutarla e non solo. I robot a parer mio sono utili per fare molte cose, ma a collaborare fuori dal lavoro non sono proprio capaci. Quindi noi umani siamo sensibili e ogni giorno costruiamo nuovi rapporti con altre persone".
|
|
|
📕 FORMAZIONE DELLA RETE
|
|
|
📕 I FORMATORI DI BARBIANA 2040
|
QUI SOTTO, NELLA SCHEDA, L'ELENCO DEI DOCENTI FORMATORI DELLA RETE BARBIANA 2040.
|
|
|
|
|
|
|
|
📕 LA RUBRICA
|
|
Nuova didattica sospesa: rendere innovativa la scuola è troppo rischioso
|
|
|
|
Gli insegnanti di sostegno: tanti, troppi, precari e con formazione insufficiente
|
|
|
|
La Valutazione cambia criteri: una riforma che rischia di trasformarsi in ricatto e sanzioni
|
|
|
Educazione emotiva: è un vuoto da colmare Fra gli adolescenti sfocia in relazioni pericolose
|
|
|
|
I giovani hanno pensiero creativo Ma la priorità formativa per la scuola resta emergenza
|
|
|
|
La scuola fatica a colmare il vuoto fra cultura formale e interessi reali dei ragazzi
|
|
|
|
Adolescenti, linee guida e luoghi comuni: i giovani sono già protagonisti del futuro
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Quando collaborare nella tua classe diventa una scoperta
|
|
|
|
Condividere buone pratiche è una leva di crescita reciproca
|
|
|
|
L'atteso imprevisto, ecco come accoglierlo in classe e renderlo motore della lezione
|
|
|
|
La scrittura collettiva funziona anche per apprendere matematica
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
I TESTI COLLETTIVI DI BARBIANA
|
Il lavoro dei docenti e delle scuole impegnati nella Rete Barbiana 2040 è tutto rivolto a recuperare e riproporre in una prospettiva di attualizzazione la pedagogia e i modelli educativi di don Milani, paradigmi fortemente innovativi e con un importante impegno di giustizia sociale, come venivano esercitati nella scuola di Barbiana. Lettera a una professoressa, Lettera ai giudici e L’obbedienza non è più una virtù sono i testi collettivi più significativi di Barbiana per le aspre critiche e per la contestazione verso il sistema della Giustizia e il sistema della Scuola italiani, accusati di essere fortemente elitarie e di influenzare le opportunità educative e le disuguaglianze a totale svantaggio delle classi più povere impedendo loro di sfuggire alla condizioni di “ultimi”.
|
Giustizia sociale, disuguaglianze, disparità educative, inclusività sono i temi che rendono quegli scritti collettivi di Barbiana estremamente e sempre più attuali ancora oggi.
|
|
|
|
Lettera a una professoressa L'attualità di un manifesto per una scuola davvero nuova
|
|
|
|
Lettera ai giudici Il risveglio della coscienza critica per essere cittadini sovrani
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TESTIMONIANZE
|
E' lo spazio di approfondimento della Rete: le Testimonianze dei docenti e degli insegnanti delle scuole del Movimento Barbiana 2040 in cui raccontano in brevi video come stanno apprendendo, seguendo e applicando nelle loro classi l'approccio di don Milani e la sua didattica-pedagogia. Ogni intervento può essere seguito nel sito di Barbiana2040.it nella nuova rubrica "Testimonianze" (nella home page o nella barra dei menù) con il titolo "Riflessioni inDocenti". E tutti i laboratori a cui si fa riferimento si possono trovare nella Sezione dedicata "Laboratori", sempre in home page.
|
|
|
|
|
Il video con il racconto di Arianna Gelfi, docente di Lettere al CPIA (Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti) di Lecco
|
|
|
Il video con il racconto di Rosaria Di Gaetano, docente di Lettere della scuola media dell'IC di Sorisole (Prima Parte)
|
|
|
Il video con il racconto di Cristina Mauri, docente di Lettere della scuola media dell'IC di Costa Masnaga
|
|
|
Il video con il racconto di Rosaria Di Gaetano, docente di Lettere della scuola media dell'IC di Sorisole (Seconda Parte)
|
|
|
|
|
|
I DOCUMENTI DELLA RETE
|
Manifesto del Movimento della Rete nazionale di Scuole Barbiana 2040
|
|
|
|
Archivio delle Newsletter di Barbiana 2040
|
|
|
|
|
Nella Newsletter vengono condivisi i materiali pedagogici e educativi di approfondimento e di analisi del modello di scuola ispirato dall'esempio di scuola di don Milani a Barbiana.
|
|
|
|
Se anche tu l'hai trovata interessante e utile per il tuo lavoro condividila con i tuoi colleghi.
|
|
La prossima sarà ancora migliore.
|
|
|
|
|
|
|
Movimento Barbiana 2040
Rete nazionale
di Scuole
|
www.barbiana2040.it
|
|
|
|
|
|
|