Educare alla parola
per essere cittadini responsabili

Oggi il modo di comunicare e i contenuti che comunichiamo sono profondamente cambiati rispetto ad un passato anche recente e tendono a cambiare con una velocità prima sconosciuta.
La comunicazione veloce è necessariamente leggera e non accetta più testi pesanti; mail, fax, sms, condivisioni sui social network si sono imposti come modalità dominante e immediata di scambio di informazioni, di relazione con gli altri e di apertura al mondo, il tutto in un click mentre si è impegnati in un’attività multitasking.
Essere multitasking è l’orientamento del terzo millennio, eppure ciò nuoce sia a livello produttivo che cognitivo creando difficoltà, dispersione e dispendio di energie.
Allora perché non operare in “monotasking”, perché non essere “out” , in controtendenza e scegliere, come strategia didattica efficace, la lezione dialogata, una relazione circolare partendo dalle parole, lavorando sulle parole e con le parole? E’ nel dialogo che lo studente e l’insegnante cercano la verità.
E’ solo attraverso il dialogo che progrediamo, ci incontriamo e ritorna la voglia di parlarci in un mondo sempre più virtualmente connesso.

Qui sotto potete trovare la documentazione del lavoro svolton classe con i bambini e frutto di una collaborazione fra classi diverse.

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